venerdì 10 aprile 2015

BLOG TOUR: "Oltre i confini - Il canto delle forze ancestrali" di Noemi Gastaldi / Ottava Tappa

Buongiorno lettori e benvenuti all'ottava tappa del blog tour dedicato 
al  terzo volume della trilogia "Oltre i confini" di Noemi Gastaldi. 
Ho già avuto il piacere di leggere i primi due libri della saga fantasy 
ed è una lettura che consiglio a tutti voi :)



Oltre i confini - Il canto delle forze ancestrali

Autore: Noemi Gastaldi

Pagine: 346.
Prezzo: € 0,99 ebook [Amazon] / disponibile anche in cartaceo 

Sinossi: 
" - Non che tu non te lo meriti, ma che hai fatto di tanto brutto per farti portare qui? - chiese lui. 
- Sono morta! - sproloquiò Lily. - Come si permette di rivolgerci la parola? - aggiunse poi, rivolta a Lucilla. Per una volta, la Viator fu in parte d'accordo. " 


Lucilla si sveglia nel mondo che credeva perduto. 
La realtà circostante è ormai mutata a causa degli squilibri, il mondo sta scivolando nel caos. La stessa Viator è molto cambiata: quel tanto che le servirà per trovare la sua strada… 





Qual è il tema di questa tappa? Il bestiario della realtà oltre i confini.

Nella realtà oltre i confini, pochi sono gli spiriti di aspetto umano, molte le bestie che dimorano la terra delle Rocce Antiche, 
dominio dell'Antico Spirito Alchimista.
Le bestie sono l'impronta dei Viator nella realtà altra, né caratterizzano l'istinto, sono la fonte del loro potere e donano loro primordiali conoscenze.
Eccovi un piccolo assaggio di ciò che troverete addentrandovi tra le pianure nebbiose...


All’improvviso, Lucilla sentì come un colpo al cuore: la falena le era volata sopra il petto, ma lei aveva sentito qualcosa trafiggerla da parte a parte. 
Avrebbe giurato che quell’animale si stesse inglobando nel suo ventre, e in effetti, quel che stava accadendo era molto simile.
La pressione tra le due si fece sempre più alta, Lucilla avvertì i suoi respiri diventare più corti. 
Ora sentiva zone calde appena sotto le braccia, dietro la schiena e sulla testa: ebbe la strana sensazione di un’esplosione multipla sul suo corpo, 
quando le spuntarono un secondo paio di braccia, le antenne e le ali.
Si mosse convulsamente in preda al panico per qualche secondo, poi, d’un tratto, si accorse di sentirsi estremamente bene.





 Fantasy si avvicinò alla riva, mentre un maestoso cigno reale nuotava nella sua direzione. La ragazza s’inginocchiò davanti a lui sorridendo, 
e gli poggiò una mano sulla testa.
Lucilla spalancò gli occhi stupita, ricordando che i cigni avevano fama di essere aggressivi. Quell’animale però, appariva molto tranquillo sotto il tocco di Fantasy; 
aveva persino inclinato leggermente il lungo collo, come a voler trasmettere accondiscendenza.
Nel giro di pochi attimi, il contatto tra la ragazza e il cigno si trasformò in qualcosa di più: l’animale spalancò le ali e scattò in avanti, 
sbalzando Fantasy a terra e ritrovandosi appollaiato sul suo ventre.
Fantasy restò visibilmente serena e mantenne il sorriso sulle labbra, mentre il suo corpo supino si ricopriva di strati di piume sempre più rigide e grandi; 
poi ebbe un fremito, quando qualcosa sollevò la sua schiena da terra.
Ora Fantasy aveva ali di cigno e un fitto piumaggio candido, che la ricopriva dalla base del collo alle caviglie. Lei e quella bestia erano ibridati, indistinguibili l’uno dall’altra.


“ E mentre Francesca portava avanti le sue ricerche, Roberto si era fin da subito dedicato alla cura di quell’animale, tanto che era riuscito a entrare a far parte del suo branco, scoprendo di essere legato a un suo simile. 
Ora, quando si recava oltre i confini, giungeva in mezzo al gruppo di animali avvolto da una pelle di lupo e, dopo essersi trasformato completamente, passava quasi tutto il suo tempo a stretto contatto con il branco.  Il lupo di Francesca andava confortato, riavvicinato poco per volta, affinché potesse ancora fidarsi dei Viator. 
Per quanto Roberto stesse lavorando così da vicino, non sarebbe stato facile riportare quell’animale alla serenità: anche se per poco tempo, era stato inghiottito dalla Realtà Complessa e questo non lo avrebbe mai dimenticato.


“ Il suo ultimo pensiero umano fu quello di voler assolutamente ricordare ogni esperienza dell'animale.
Quando ne ebbe abbastanza da sentirsi stanca, tornò in forma ibrida e si sedette a terra. 
Si prese la testa tra le mani per accarezzarsi con le dita le fini corna ramificate.
Doveva ricordare, come quando da un minuscolo frammento si tenta di ricostruire un sogno.
Ripensò all'aria fresca di quelle latitudini sul muso, si concentrò.
Sentì lo sforzo tra i glomi e gli zoccoli, lo sentì nitido anche laddove le zampe anteriori avevano lasciato il posto alle braccia.
Si concentrò ancora.
Sentì il suo cuore di cervo, sentì l'istinto, poi venne la conoscenza.




Io non vedo l'ora di leggere "Oltre i confini - Le forze ancestrali" e voi? 
Vi lascio con il calendario del blog tour e auguro a tutti voi una buona lettura :)


CALENDARIO DEL BLOG TOUR
PRIMA TAPPA (11 Marzo - 16 Marzo ): PAROLE VACANTI
SECONDA TAPPA (17 Marzo - 19 Marzo): ANAKINA BLOG
TERZA TAPPA (20 Marzo - 22 Marzo ): MY SECRET DIARY
QUARTA TAPPA (23 Marzo - 26 Marzo ): ANTONELLA SACCO
QUINTA TAPPA (27 Marzo - 29 Marzo): IL RUMORE DEI LIBRI
SESTA TAPPA (30 Marzo - 2 Aprile): LINDA BERTASI BLOG
SETTIMA TAPPA (3 Aprile - 5 Aprile): LE PASSIONI DI BRULLY
OTTAVA TAPPA ( 6 Aprile  - 9 Aprile): PENNA D'ORO
NONA TAPPA (10 Aprile - 13 Aprile): FIUME GIALLO - ESPERIENZE NARRATIVE
DECIMA TAPPA (14 Aprile): GIULIA BEYMAN'S BLOG

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